lunedì 16 novembre 2009

Frammenti


Frammenti ,
sono Attimi della vita in cui il Tempo si è fermato;
Frammenti,
sono un fiume di Parole colme di Emozioni,
scritte su di un quaderno;
Frammenti,
è un Album di disegni regalato ad una persona cara,
che mi ha soffiata via da se;
Frammenti,
sono i Resti di un qualcosa che si è rotto
...sono quel che Resta Di Me
e In Me


mercoledì 11 novembre 2009

Abissi




Rifugiata negli Abissi
sorveglio silenziosamente
il Mio Relitto.

Fingo di non Vedere,
mi nascondo dalla Luce,
fuggo da essa
nonostante sia stata io a chiamarla...

Bramo quel luogo
così tanto lontano,
lo temo,
lo desidero,
ma la paura
continua a trattenermi qui..

Un giorno
strapperò via quella catena,
lascerò affondare quel relitto,
salirò in superficie
e Quel luogo
sarà finalmente parte di me
come io sarò parte di esso...

sabato 17 ottobre 2009

Contatto

Hanno oltrepassato il silenzioso ed invisibile varco
che da anni si ergeva dinanzi a me;
La mia Maschera si è crepata
e con una lacrima
si è dispersa nel nulla
come sabbia soffiata via dal vento.

Di notte,
quando tutto tace
e il tempo scorre lento
fino quasi ad agnentarsi,
i Nostri Spiriti si incontrano;

In una fredda nebbia
un'immagine a Loro familiare
gli sussurra parole silenziose
che parlano di me.
Una sola immagine che tace
e che li trascina all'interno di un labirinto
al centro del quale
vi è una stanza...
Essa mi appartiene!

Il silenzio ed il buio
li avvolgono
fino a stringerli in una morsa.

Tutto tace
non vi è respiro
non vi è battito
il tempo ha perduto la sua sostanza
Tutto resta immobile.

Hanno oltrepassato il silenzioso ed ivisibile varco
che conduce a Me
lì dove persino io
stento ad avvicinarmi.
Nulla ricordano di quel viaggio senza tempo,
un'unica immagine
ha lasciato la sua impronta
come un'orma impressa nella sabbia;

Ma vi è qualcuno
all'infuori di tutto
che riesce ad udire e comprendere
quelle parole non dette.


La foresta in fiore - Yukio Mishima

Una interminabile POESIA, ricca di colori, di profumi e di suoni lontani che riecheggiano silenziosamente nell'animo di chi scrive e di chi legge!
Attraverso le emozioni e l'introspezione dell'IO narrante, vi si ritrova l'esaltazione dei valori classici di un tempo.
Caratteristiche dei racconti di questa raccolta, sono il totale distacco dalla realtà, e la costruzione di un mondo onirico, alternativo a quello reale.
Ed ora chiudo gli occhi, e con la mente torno a passeggiare su quei lunghi viali in fiore, alla ricerca di una nuova e romantica emozione....



mercoledì 16 settembre 2009

"La Metamorfosi" di Franz Kafka


Almeno per quel che mi riguarda, dopo i romanzi di Dostoevskij, ci sono i racconti di Kafka!!!!

In questa edizione dei Classici Mondadori,oltre a "La Metamorfosi" vi sono inoltre raccolti:

- La condanna
- Un medico di campagna ( sono in tutto 14 brevi racconti)
- Nella colonia penale
- La tana (tratto da "Durante la costruzione della muraglia cinese")
- Un digiunatore (tratto da "Un digiunatore")

Eccetto "La tana" (racconto che ho detestato, non certo per il tema trattato, ma bensì per l'immensa e logorroica prolissità), tutti quanti questi splendidi racconti "surreali", sono scrigno di una moltitudine di riflessioni, in quanto nella loro apparente semplicità, sono vere e proprie metafore che ritraggono l'uomo del nostro tempo, oppresso da un potere inspiegabile e irraggiungibile.

Qui vengono toccati una moltitudine di temi, che spaziano dall'alienazione e spersonalizzazione dell'individuo imposto dalla società, al personaggio inetto, al sacrificio, all'ostensione di se'...Chi riesce a leggere oltre le righe, e a captare i vari messaggi racchiusi in ogni racconto può, oltre a riflettere sulle tante e silenziose mostruosità figlie della nostra società, riuscire a scorgere in ognuno di essi, una sorta di autobiografia dello scrittore.

Insomma, è un libro che va assolutamente letto!!! ;)



sabato 12 settembre 2009

"il vecchio e il mare" di Ernest Hemigway




Mi dispiace,ma proprio mi risulta difficile comprendere come mai questo romanzo sia stato così tanto lodato.
Oltre al bel messaggio che si vuole dare, del non arrendersi mai nonostante le innumerevoli difficoltà che la vita ci impone, non riesco a cogliere nient'altro di estasiante, ne nel modo di scrivere di Hemingway ( immensamente semplice, ripetitivo, scontato...) ne tanto meno nella storia stessa.
Ho finito di leggerlo solo perché convinta che ogni libro,come un film, vada terminato per poi poterne trarre delle conclusioni...ma se non fosse stato per questo, nulla mi avrebbe ulteriormente invogliato nel procedere nella lettura, nessun immagine mi ha tenuta legata con la fantasia lì in mezzo al mare insieme al vecchio pescatore...e questo mi rattrista molto!
Qualcosa in questo libro stonava tanto quanto una nota suonata in un accordo sbagliato...
La mia opinione resta pur sempre solo la mia opinione, ed io lo si sa bene, non sono nessuno per poter consigliare o meno questo libro...lascio quindi a voi la libertà di esprimervi su questo romanzo dichiarato da molti "un modello della letteratura eroica del Novecento"!


sabato 5 settembre 2009

Memorie di una lettrice



Ci sono scrittori per cui non servono introduzioni.
La lettura delle loro opere è un rischio che ogni lettore deve correre in modo individuale, autonomo: troverà sempre una risposta, che nessun altro gli potrà suggerire, ai problemi, ai conflitti posti dalla propria epoca, dal proprio livello culturale.
Dostoevskij è uno di questi scrittori.
Il suo oggetto di ricerca è la psiche umana imperfetta, l'anima ferita, ribelle, l'anima che anela all'armonia, che si dibatte tra il bene e il male, che cerca la sua realizzazione completa, attraverso prove dolorose, angosciose lacerazioni.
Con un coraggio sorprendente per gli anni in cui vive rifiuta l'immagine convenzioanale e astratta dell'uomo, il codice esterno di comportamento che la società a lui contemporanea accetta e impone, affronta i processi psichici più oscuri e contraddittori, dove l'uomo non può affidarsi ad alcuno dei suoi sostegni abituali, le dinamiche più sconcertanti tra individuo e società, intuizione e intelletto, libertà e legge, fede e ateismo, demonicità e santità, riaffermando la convergenza indispensabile tra mondo sociale, politico e mondo morale.

"Memorie dal sottosuolo" è stato il primo libro attraverso il quale sono entrata in contatto con Dostoevskij.
Iniziai a leggerlo nel Giugno del 2008, poiché a parlarmene fu un ragazzo che avevo conosciuto qualche mese prima.
A dire il vero, furono proprio le prime 15 righe di questo libro, che mi spinsero ad avvicinarmi a questa persona, la quale le aveva riportate come sua presentazione su di un sito internet; Fu dunque per me impossibile non restarne affascinata ed incuriosita.
Presi a leggere quindi questo libro, più per avvicinarmi a quel ragazzo che per altro, ma man mano che andavo avanti con la lettura, anzi, sin dalle prime pagine, mi ritrovai incondizionatamente infatuata di questo scrittore e delle sue parole, che come un fiume in piena scorrevano inarrestabili sotto i miei occhi.
Ogni sua frase risuonava in me con forza, animando sentimenti assopiti nell'oscurità del mio sottosuolo.
E come un'opera d'arte produce in noi emozioni e pensieri personali, spesso contrastanti con quelli dell'artista, è così per me un libro.
Questo ultimo rappresenterà sempre una sorta di Viaggio, che sia pure attraverso la nostra Fantasia accompagnata dalle parole dell'autore, o che sia un viaggio alla ricerca di qualcosa di più intimo e personale.
Un libro, non è mai ciò che dicono i più raccontando le tesi di chi li ha preceduti; non è nemmeno ciò che intendeva dire l'autore. Un libro, soprattutto quando diviene opera d'arte, è ciò che tu ci trovi attraverso te stesso...E' un viaggio appunto, alla ricerca e alla scoperta di noi stessi!
Ed io, in queste "memorie" mi sono riscoperta!!!!!
Giunta però quasi alla fine del racconto, interruppi la mia lettura, perchè qualcosa in me stava cambiando; E così per circa un anno questo libro è stato lasciato da parte, ma ovviamente MAI dimenticato, persino mentre continuavo a divorare altri libri di Dostoevskij!
Ieri, 4 Settembre 2009 , ho ripreso in mano questo testo, potendo finalmente concluderlo...Ma non vi dirò altro a riguardo, poiché spetterà ad ognuno di voi poterlo scoprire..

Per terminare qui questo mio scrivere di oggi, citerò le ultime righe del romanzo, che come tanti altri suoi "frammenti", han lasciato spazio ad una moltitudine di silenziose riflessioni...

"Siamo nati morti, e da tempo non nasciamo più da padri vivi, e la cosa ci piace sempre di più.
Ci prendiamo gusto. Presto escogiteremo il modo di nascere da un'idea.
Ma basta; Non voglio più scrivere "dal Sottosuolo"...

Del resto, non si concludono qui le "memorie" di questo amante dei paradossi. Egli non ha resistito e ha continuato.
Ma anche a noi sembra che ci si possa feramere qui."

giovedì 3 settembre 2009

il richiamo della Libertà






"Il richiamo della foresta" appartiene molto probabilmente a quei libri con i quali ognuno di noi entra in contatto quando è ancora giovane, quando si ha ancora l'animo innocente e si è sempre pronti a sognare ad occhi aperti, proprio come i romanzi di Verne e Salgari.
Io però, ho scoperto solo da poco il piacere e la soddisfazione che si prova nel leggere un buon libro, ed ora la mia sete di conoscenza e di avventura pare non aver fine.
Eccomi dunque che mi ritrovo a 25 anni a viaggiare con la fantasia verso le fredde terre del Nord per vivere le avventure di Buck, un cane lupo che pian piano ha riscoperto i suoi istinti primordiali e la sua Libertà.
Buck mi ha ricordato quanto la vita sia una continua lotta, spietata e crudele,dalla quale non ci si può permettere di distrarsi un solo istante.
Mi ha ricordato la "
Legge del bastone e della zanna".
Questo romanzo è un vero e proprio
inno alla libertà e "sentire" l'ultimo ululato di Buck dopo averla finalmente raggiunta, mi ha colmato il cuore di gioia e al tempo stesso di malinconia, poiché sono ben cosciente del fatto che a noi uomini, la vera libertà non c'è concessa.
A noi infatti, non è dato tornare lupi e dunque puri. E' dato esclusivamente battersi per un sogno, un'utopia...La storia di Buck si conclude, forse non a caso, con il racconto della sua leggenda.
E' questo quindi un libro, che ogni persona, a qualunque età, dovrebbe leggere...almeno per continuare a sognare!

mercoledì 19 agosto 2009

"Per essere quello che vuoi essere"







"Per quello che vale, non è mai troppo tardi,
o nel mio caso troppo presto,
per essere quello che vuoi essere.
Non c'è limite di tempo,
comincia quando vuoi.
Puoi cambiare
o rimanere come sei,
non esiste una regola in questo.
Possiamo vivere ogni cosa
al meglio o al peggio
e spero che tu viva tutto al meglio.
Spero che tu possa vedere cose sorprendenti.
Spero che tu possa avere emozioni sempre nuove.
Spero che tu possa incontrare gente con punti di vista diversi.
Spero che tu possa essere orgogliosa della tua vita.
E se ti accorgi di non esserlo,
spero che tu trovi la forza di ricominciare da zero."


Monologo tratto da
"Il curioso caso di Benjamin Button"



domenica 26 luglio 2009

L'assordante schiocco delle dita..





Nel pomeriggio di una calda e afosa giornata di fine Luglio,come quella di oggi, mi ritrovo in questa ormai deserta città completamente spopolata a passaggiare sola con il mio cane.
La mente, come al suo solito prende il volo verso i suoi innumerevoli turbinii di pensieri...Penso a tutte quelle persone che in quel momento stanno sulla riva di una spiaggia a ridere e riposarsi mentre il sole ed il vento li accarezzano piacevolmente...Sento dunque la nostalgia del Mare, mio eterno amato che con la sua immensità, il suo silenzio e il suo cullarmi dolcemente rianima ogni volta quel senso di serenità e di appacatezza che risiedono nel delicato scrigno delle mie emozioni.
Ripenso al mio viaggio a Sharm e subito dopo alla discussione avuta con mia madre poco prima della partenza...Immagini e parole di quel momento si alternano incessantemente..Fallimento, delusione, promesse, incomprensione, preoccupazione...il mio ennesimo ed inutile tentativo di far comprendere a mia madre quel che da un anno a questa parte mi stava agonizzando!
E così dunque, eccomi nuovamente qui, a riportare i miei pensieri sconclusionati, che durante tutta la lunga passeggiata pomeridiana mi hanno tenuta compagnia..ecco dunque la mia storia, i miei errori, le mie decisioni, le mie paure che mi hanno caratterizzata negli ultimi anni...ecco un piccolo prologo di quella che è stata effettivamente la mia vita, celata ad ognuno di voi dai miei innumerevoli ed ingannosi sorrisi.

"Il mio racconto inizia più o meno 4 anni fa, quando inaspettatamente, per colpa di un maledetto incidente stradale, mio cugino Matteo abbandonò definitivamente questa vita, lasciando un segno oscuro ed indelebile dentro ognuno di noi.
Fù come udire un assordante schiocco delle dita che mi destò da quella vita superficiale nella quale versavo...Qualcosa dentro di me si smosse, creando una piccola crepa che di lì a poco tempo, avrebbe distrutto tutto, portandosi via ogni mia certezza...Fu l'inizio di come lentamente presi dolorosamente coscienza di come TUTTO IN UN ATTIMO POSSA CAMBIARE!

Qualche giorno prima però del suddetto incidente mi fidanzai con Fabio, che fu come una sorta di anestetizzante che attutì il colpo di quel lutto.
Stare al suo fianco mi rendeva immensamente felice, tutta la mia vita prese a ruotare intorno a lui, qualunque cosa fecessi o pensassi era solo ed esclusivamente rivolta alla persona che più amavo al mondo.
Lo divinizzai, ero incapace di scorgere in lui la presenza di un qualche minimo difetto..al suo fianco avevo solo da imparare ed ero convinta che l'unica cosa che potessi fare per ricompensarlo era donargli il mio più sincero amore.
Mi dimenticai di quanto valessi come persona, della mia forza ed audacia, rimossi completamente la sfiducia verso il prossimo e di conseguenza disimparai come tutelarmi.
Senza neanche accorgermene accantonai i miei amici per stare con i suoi, la sua famiglia al posto della mia...Parlavo dei suoi ideali, dei suoi sogni, desideri, del suo futuro, senza più preoccuparmi del mio. Avendo lui al mio fianco, avevo tutto! Non necessitavo di altro!!!!

Ma all'improvviso, dopo circa 3 anni di spensieratezza ed ingenuità, ecco che quell'assordante e devastante schiocco tornò a farmi visita, allargando e distruggendo completamente quella famosa crepa che si venne a creare 4 anni prima.
Non più una certezza, non più un sogno, un'emozione, un desiderio. Tutto ciò in cui credevo, lo vidi spazzare via con una tale velocità e forza tipica di un tornado.
Giorno dopo giorno si venne così creando dentro di me, un arido deserto, popolato dalla paura del fare, dell'amare, del soffrire...Ogni tanto qua e là vi si intravedono delle piccole oasi, che bene o male mi hanno tenuta in vita. Mi riferisco ad alcuni amici, al mio pianoforte e la subacquea.

E' trascorso poco più di un anno da quando mi vidi costretta a dover ricostruire una nuova me.
Ancora oggi, chi realmente è in grado di comprendermi, potrebbe scorgere il cartello "Work in progress" affisso sul mio volto.
Ebbene si, sono ancora qui che mi tormento nel tentare di scorgere l'ombra di un'ambizione, di un progetto;
Non sono in grado di capire cosa voglio dal mio futuro...dunque tutto mi sembra inutile!
La mia università soprattutto! A che scopo la sto facendo? Mi sono rimasti 10 esami, e non ho la benché minima voglia o forza di darli.
In realtà non vedo l'ora di liberarmi da questo immenso fardello, ma non per avere poi chissà quale sbocco lavorativo, ma solo ed esclusivamente per buttarmi alle spalle questo peso, perchè è così che ormai vivo l'università, come una pesantissima catena legata intorno al corpo, che lentamente mi sta facendo affondare in un abisso privo di luce.

Negli ultimi mesi, la mia mente ha preso a fantasticare su di un'assurda idea riguardo al mio futuro...Mi vedo in giro per il mondo, con uno zaino in spalla, colmo di esperienze e di ricodi, circondata da volti sconosciuti che mi sorridono...
Un sogno sciocco e persino banale, lo so bene anche io! Ma è l'unica cosa che riesca a desiderare in questo momento...Sento che il mio posto non è qui e che solo in quel modo riuscirei a trovare la Pace vera e propria..la mia Realizzazione!
E così, in attesa di quel volo che mi porterà verso chissà quale meta, lentamente e con estrema audacia vado in contro al mio futuro più prossimo...un passetto alla volta mi vivo "l'oggi" vedendo quanto riesco a fare e contemporaneamente mi incammino silenziosamente e a testa altra verso il giorno successivo.."

Queste mie parole sono solo un tentativo di far comprendere, il perchè a volte il sorriso scompare dal mio volto e del perchè non riesca più a studiare.
L'idea di non avere un'ambizione e soprattutto di avere ben inciso dentro me, la consapevolezza che non vi è più alcuna certezza in questa vita, mi spaventa e mi spiazza a tal punto da temere anche la più piccola azione che si possa fare.
Ma non datevi pena per me, voi che leggete questo mio scritto, una parte di me sa per certo che prima o poi riuscirò a realizzarmi, o quanto meno, che farò di tutto per riuscirci!
Non permetterò a delle sciocche paure di immobilizzarmi qui in questo assurdo limbo!!!


mercoledì 8 luglio 2009

Concerto Dave Matthews a Lucca




A 3 giorni di distanza, ogni qual volta ripenso al concerto del 5 Luglio a Lucca, continuo ad entrare in una sorta di fantastico delirio, di euforia, di incredulità e di immensa soddisfazione...Provo talmente tante di quelle emozioni, così forti, che le parole stantano ad uscire!!!

LA MUSICA ESPRESSA ALLA SUA ENNESIMA POTENZA!!!!!!!!

Ecco che cosa è stato questo concerto!!!
Impeccabile, sublime, stupefacente, unico, indimenticabile, superbo, grintoso, dolce, malinconico, folle, surreale...Potrei continuare così per ore, ve lo dico!!!!!

Ma iniziamo con ordine nella descrizione di questa indimenticabile "avventura", che ha avuto come protagonisti la sottoscritta, sua sorella Alessandra, sua cugina Sabrina e Francesco.

Sono più o meno le 8:30 di mattina ( forse anche le 9:00 ) e finalmente ci mettiamo in viaggio verso Lucca...La strada da percorrere era tanta e le "deviazioni" non sono state da meno...A causa di una gara di ciclisti, siamo stati costretti ad allungare e cambiare il nostro percorso non so quante volte, ma a farci compagnia c'erano i Cd di Dave, che a tutto volume ci ricordavano quale fosse il motivo del nostro viaggio, quindi senza farci prendere troppo dal panico, non ci siamo arresi dinanzi a tali imprevisti e siamo andati avanti imperterriti verso la nostra ambita meta, per gingere finalmente sani, salvi e vittoriosi a Lucca, verso le 14:00 passate!!!!
Una votla arrivati, ci siamo rifocillati e riposati sotto l'ombra di un albero per qualche oretta, per poi passeggiare per le viette di questa piccola cittadina, in attesa che il concerto iniziasse.
Per quel che mi riguarda, ho evitato di gironzolare troppo e di guardarmi in giro, per paura di incorrere in incontri, che mi avrebbero sicuramente fatto provare non poca
"malinconia"...in compenso ho incontrato Manuel, un mio vicino di casa, nonchè amico di Robertino, che non incontro mai nemmeno se lo volessi, eppure me lo ritrovo con immenso piacere qui a Lucca!!
































Verso le 18:00 gli organizzatori (mal organizzati) chiudono e svuotano la piazza, per poi riaprirla un'oretta e mezza dopo...e fare quella fila per poter rientrare è stata una vera agonia..il caldo era assurdo (credo che persino le orecchie abbiano sudato!), le gambe stanche, gonfie e doloranti, tutti aspettavamo con ansia qualche goccia di pioggia, che avrebbe potuto allietarci un pochino, ma che nonostante le nuvole e i tuoni, non si è fatta viva.
E così, fra qualche chiacchierata e canzoncina improvvisata, l'atteso momento era finalmente arrivato..hanno aperto le transenne, strappato il biglietto e....viaaaa a correre verso il palco per prendere i posti migliori!!! E devo dire che la nostra posizione non era niente male, stavamo ad una giusta distanza che ci permetteva di ascoltare bene e soprattutto di vedere più o meno tutto il palco, in particolar modo Dave!























Credo sia superfluo aggiungere altri commenti sul come sia stato il concerto...Ci tengo però a ricordare che sul palco, oltre alla Band al completo c'era anche il FENOMENALE TIM RAYNOLDDS che ci allietato e fumentato con i suoi superbi assoli di chitarra!!!
E così dopo circa 3 ore di concerto, verso l'una di notte, ormai esausti ma immensamente soddisfatti ci siamo rimessi in macchina per poi rientrare a Roma alle 5:30 del mattino successivo!!

Insomma...questa è stata sicuramente una GIORNATA INDIMENTICABILE!!!

Ps: Non carico nessun video del concerto, a meno che voi non vogliate sentirvi male per i mille "tremolii"..ma ho visto su YouTube che ce ne sono diversi anche di buona qualità! ;-)

LA SCALETTA:

Don't Drink The Water
Shake Me Like a Monkey
You Might Die Trying
Seven
Funny The Way It Is
So Damn Lucky
Everyday
Crash Into Me
#41
Spaceman
Cornbread
Lying In The Hands Of God
Jimi Thing
Why I Am
The Dreaming Tree
Alligator Pie
Ants Marching
----------
Gravedigger
Dive In
Two Step
----------
Rye Whiskey
Pantala Naga Pampa
Rapunzel

giovedì 2 luglio 2009

Federica alle prese con il lavoro...!


Lo so! Risulta alquanto strano persino a me, che la sottoscritta abbia iniziato a LAVORARE, ma è quel che è accaduto la scorsa settimana!
Lavoro per un'Agenzia Immobiliare. Al momento si tratta di una cosa temporanea, ovvero fino alla fine di Luglio e forse anche Agosto.
Se volessi e se tutto andrà bene, a Settembre potrei anche decidere di rimanere a lavore per questa agenzia, solo che dovrei farlo a tempo pieno, a differenza di adesso che lavoro mezza giornata; Ciò implicherebbe non poche difficoltà e possibilità nel continuare gli studi...Dovrò quindi riflettere bene su questa scelta che ovviamente porterà dei cambiamenti importanti nella mia vita...E devo ammettere che la paura di sbagliare, non è poca!

Come sta andando questa mia nuova esperienza lavorativa?!?
Basta guardare la foto che ho caricato per farsi più o meno un'idea!!!!
Non dico che la mia scrivania verta proprio in quelle condizioni così critiche...ma solo ed esclusivamente perchè sono maniaca dell'ordine, ma ho una quantità di lavoro da sbrigare inimmagginabile, ed ogni giorno si aggiungono delle richieste nuove!
Però devo dire che questo lavoro mi sta piacendo sempre di più..Forse perchè quando ero piccola sono rimasta affascinata nell'osservare mia madre che lavorava in ufficio.
Lo so, non è una grandissima ambizione quella di voler lavorare come segretaria o cmq alle dipendenze di qualcun altro...però si sa, non ho mai avuto ambizioni troppo grandi per quel che concerne il lavoro.
Ambisco di più alla possibilità di riuscire ad essere una donna forte e serena, a poter viaggiare e conoscere nuovi posti, diventare una brava pianista ma solo per dar voce alle mie emozioni.

Come al solito mi dilungo troppo, ma è pur vero che se non lo faccio qui, che è il mio angolo dei pensieri dove senno?!?! ^.^

lunedì 15 giugno 2009

CAMBIARE - Alex Baroni


Ti nasconderai
dentro i sogni miei
ma io non dormiro'
mi dovra' passare.
E quanti amori avrai
che cosa gli dirai
e quanto anche di me
io dovro' cambiare.
Amore, non mi provocare
arrivero' fino alla fine di te.
Amore, mi dovra' passare
per restare libero, cambiare.
Ti nasconderai
dentro gli occhi miei
ma io non guardero'
io dovro' cambiare.
Amore, che non puo' volare
resterai qui fino alla fine di me?
Amore, mi dovra' passare
per diventare libero,
cambiare,
cambiare.
Combattero' con le mie notti bianche
combattero' devo ricominciare a inventare me.
Amore, non mi provocare
arrivero' fino alla fine di te.
Amore da dimenticare
per diventare libero, cambiare,
cambiare
e per non cadere piu',
CAMBIARE!!

Situazione complicata...



"Situazione complicata".....questa è già la seconda volta che me lo sento dire, se non terza (se tengo in considerazione anche le parole di Fabio di un anno e mezzo fa quando mi ha lasciata e si è messo con Valeria...!).
Ho conosciuto un ragazzo...apparentemente un bravo ragazzo, dolce, simapatico, pieno di passioni (che ahimè condivido), educato, responsabile ecc ecc....
PERO'...perchè c'è sempre un però, specie quando si tratta di cose che mi riguardano....E' fidanzato ed ha una situazione difficile, "dietro c'è un mostro" come dice lui!!!
Ed ovviamente se non lo avessi chiesto io (sempre TROPPO TARDI!) chi sa se me lo avrebbe detto!

Fatto sta che questa notte mi ha chiamata per chiedermi scusa di tutto e che vorrebbe poter continuare a frequentarmi per uscire, suonare insime e quant'altro...SI, adesso divento amica ANCHE TUA, e magari ti aiuto persino a risolvere i problemi con la tua ragazza!!!!!!!!!!!!!!!!

Non so veramente cosa fare;
Un'altra situazione del genere non so se riuscirei a tollerarla, vengo già da una storia simile che ha indubbiamente lasciato qua e là qualche cicatrice...
Non ci trovo nulla di male nel diventare sua amica, se questo è quel che il Destino ha deciso, ma quel che mi infastidisce è il perchè soggetti del genere capitano tutti a me!
Possibile che non riesco ad incontrarne uno normale!?!?!?!?!
Possibile che non mi sia ancora concesso di poter rivivere una semplice, dolce e SERENA storia d'Amore?!?!!??!?!?!

Molti mi dicono di "vedere come vanno le cose", di "essere più sicura di me stessa", che "se una
persona mi interessa di tentare, perseverare e di aver fiducia che il paracadute si apra"...
Bene, io questo l'ho già fatto, ho tentato, ho sperato, ho atteso ma in passato il paracadute non si è aperto...e dovrei rifarlo anche questa volta?!?
Dovrei capire cosa tormenta anche questo ragazzo e fare di tutto per stargli vicino e farmi notare?!?!
Con Ale ad esempio, è da un anno che gli corro dietro lasciandomi schiacciare dai suoi continui e incostanti malumori, per farmi notare ci mancavano solo delle lucette al neon che mi indicassero con delle frecce, ma tutto è stato vano...
Come si fa a conquistare un ragazzo che sta vivendo un momento difficile con la propria compagna?!?!?
Io non mi sento così bella e speciale da riuscirci, senza tralasciare il fatto che non la reputo una cosa corretta da parte mia (visto che ho subito in prima persona le conseguenze di un atteggiamento simile) e senza poi dimenticare che mi risulta così inconcepibile l'idea che una persona possa passare da una storia ad un'altra.
Si, Fabio e come lui tanti altri sono la dimostrazione che ciò può accadere, ma in me quel senso di Fiducia, di Sicurezza e di Speranza sono quasi del tutto scomparse...sono divenute come una piccola nuvoletta bianca che lentemante si dissolve con l'incedere del vento!
Potrei chiedere a Valeria come ha fatto! Magari lei sa dirmelo!!!!

Uffffffffffffff!!!!!!!!!!!!!
Che palle!!!!!!!!!!!!!!
Non ce la faccio proprio più....Sono veramente stufa di queste cose!!!!

Sai qual'è il vero problema che forse più di qualunque altra cosa mi fa star male in questo momento? La vera causa di queste mie sciocche lacrime?!
E' il fatto che a quanto pare, voglia a tutti i costi riuscire a trovare qualcuno che mi ami, qualcuno che possa diventare nuovamente la fonte della mia Felicità!
Ma come? Da un anno e mezzo a questa parte, da quando Fabio mi ha lasciata non ho fatto altro che tentare di costruirmi una Felicità che fosse tutta mia e che non dipendesse da nessuno.
Ho giurato e spergiurato che mai più avrei commesso lo stesso errore, quello cioè di far ruotare tutta la mia vita intorno a qualcuno.
Troppo a lungo mi sono comportata come un satellite che ruota intorno al suo pianeta....
Devo riuscire a trasformarmi da satellite in pianeta!
Come ho detto tempo fa...non sono ancora pronta....sono ancora troppo fragile ed insicura!!
Non mi resta che attendere....

Che il Tempo allora scorra e mi dia modo di CAMBIARE................



mercoledì 10 giugno 2009

L'inizio della scalata..


Tranquilli, non sono sparita!!
Causa di questa mia "lunga" assenza è stato LO STUDIO!
Ebbene si! Finalmente ho ritrovato il coraggio di rimettermi sui libri.
Era da quasi un anno che non sostenevo un esame e non è stato per niente facile dover combattere contro le miei insicurezze e soprattutto contro la "Paura del domani".
Però nonostante un lieve e fastidiosissimo stato febbrile che mi ha accompagnata durante queste due settimane di chiusa sui libri, sono riuscita a preparare un esame, ovvero il Modulo A di
STORIA DELL'ARTE CONTEMPO RNAEA!

E proprio oggi alle 14:45 un nuovo voto ed una nuova firma, si sono andati ad aggiungere nel mio libretto universitario...per i più curiosi, HO PRESO 25!!!!!!!!

Oggi mi sento veramente FELICE!!!
Riuscir a dare questo esame significava molto per me...
Smettere di tremare...
Smettere di indugiare...
Riprendere in mano i miei obiettivi e con calma condurli verso la loro meta...
Dimostrare a me stessa che posso farcela anche da sola (anche se sola non sono stata, grazie a tutto il SOSTEGNO che ho ricevuto da parte di molti amici e verso i quali sono alquanto grata!).

La mia "CURA" sta funzionando e lentamente inziano a germogliare i primi frutti del mio duro lavoro!!!

Si! OGGI SONO VERAMENTE FELICE!!!!!

Ps: Ovviamente non mi è concesso fermarmi qui...troppo a lungo sono rimasta immobile ad osservare gli altri andare avanti...Adesso è il mio turno...Quindi, se ci riesco, ho intenzione di prepare l'esame di DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA per la prossima settimana!!!
Lo so, è una vera e propria impresa, una MARATONA CONTRO IL TEMPO..Però che devo fare, io CI PROVO, magari mi dice bene e posso poi passare all'esame successivo! :D

..mmm...in questo momento mi è venuta in mente una frase che da anni mio padre non fa altro che ripetermi..."NON ESISTE PROVARE, ESISTE SOLO FARE!!"...uff che agonia..però dai, per questa volta gliela passo per buona! ^^

Pps: speriamo che questa Sessione Estiva finisca presto...Sto mettendo a dura prova il mio corpo...Trascorro l'intera giornata seduta davanti la scrivania a studiare, fumare, mangiare,
fumare e di nuovo mangiare per poi rifumare...Ancora non mi capacito di come possa non essere ingrassata e come mai i miei polmoni non siano collassati!?! vabbè..meglio per me!! :D
Di certo però gli occhi gonfi e rossi e i capelli arruffati non tradiscono il mio vero stato psico-fisico!!


venerdì 22 maggio 2009

Distante - Meg


Svegliami prima dell’alba

portami dove la luce non c’è
così che il sole non illumini più
tutte le paure tutto questo dolore

ogni momento sembra cruciale
in un istante tutto può accadere
in un attimo solo tutto può cambiare
passami le snikers meglio scappare

fammi sentire distante
da ciò che più a cuore mi sta

fammi sentire distante
lontana anni luce da qua

inventa per me
nuove parole
suoni inediti e dolci
per non farmi soffrire
regalami
tutte le stelle cadenti

ed
uno solo sarà il mio desiderio

fammi sentire distante
da ciò che più a cuore mi sta

fammi sentire distante
lontana anni luce da qua

giovedì 21 maggio 2009

Melanconie


Sono 4 notti che non riesco a dormire...Dei sogni inquietanti e malinconici non fanno altro che destarmi dal mio flebile sonno per poi lascirmi stesa lì sul mio letto con la mente confusa ed invasa da un'infinità di pensieri, che con immensa difficoltà stento a cacciar via!

Da tre giorni ormai, la palpebra inferiore del mio occhio destro, è in preda ad una sorta di danza convulsiva...Trema! Trema! Trema e continua a tremare!!
Mi hanno detto che è un problema neurologico, dovuto ad un forte stress e che fra qualche giorno passerà!

Mi ritrovo quindi a riflettere su di queste parole "Problema neurologico"..."Forte Stress"...
Un magone allo stomaco quasi mi paralizza...
E così, questa mattina, ho messo a tutto volume il Cd di Yruma, il mio pianista preferito, mi sono rannicchiata per terra, con la schiena poggiata sul bordo del letto e la testa persa e rinchiusa fra le mie braccia...e senza nemmeno avere il tempo per reagire, un fiume silenzioso di lacrime ha cominciato a scendere giù per il volto...
Questo deve essere lo Stress...
Questa è la Depressione che torna a farmi visita!!!

Che rabbia mi fa tutto ciò, Odio sentirmi così!
Così vuota, così sola, così persa e così sciocca, così incapace di reagire, così spaventata da i miei pensieri e da quelle decisioni che caro mi costano!

Inevitabilmente inizio a pensare a tutti i miei problemi, mio padre, mia madre, l'università, i soldi che mancano perennemente e che dannano l'anima di tutti noi, il mio aspetto fisico, il mio carattere, il modo di relazionarmi alle persone....
IL MIO MODO DI RELAZIONARMI???
Eccolo! E' questo che oggi mi fa sentire così!
IL MIO MODO DI ESSERE e il mio RELAZIONARMI AGLI ALTRI!!!!

Sento la costante necissità di avere un Uomo al mio fianco in grado di amarmi e soprattutto di riuscire a farmi provare ancora quella splendida Emozione e Passione che si prova quando si AMA.
Ma il punto è questo...Io non sono ancora pronta per amare!
Sarebbe per l'ennesima volta un amore malsano, dal quale dipenderei incondizionatamente. 
Mi farei travolgere da una frenesia irrazionale..Devo dunque attendere ed avere calma.
Lavorare su me stessa è il principale compito che ho, rendermi più sicura e forte..e allora forse solo così potrò tornare ad Amare.

Qui entra in gioco "lui", un ragazzo che devo ammettere, mi piace tantissimo e per il quale ho nuovamente perso la testa.
Tentare di negarlo è ormai inutile e sciocco!
E' l'unico in grado di stravolgermi completamente. Riesce a mandarmi in estasi anche il solo vederlo, e al tempo stesso a deprimermi come mai nessun altro ci sia mai riuscito.
Purtroppo è la persona più problematica che abbia conosciuto, ed un futuro con lui è sicuramente INESISTENTE!
Frequentarlo non fà che incrementare la mia depressione ed il mio masuchismo nel gettarmi in cose che non hanno vie d'uscita!
Dunque, che altro fare se non rivolgergli un "ultimo" saluto e iniziare a percorre una Nuova Strada, diversa da quella che stavo percorrendo..che come mi suggeriscono i miei sogni...Non mi avrebbe mai condotto ad alcuna meta!!

"Quel gran falò è ormai diventato un'esile fiammella...
Non mi resta che
soffiarvici sopra..."

Se poi penso che a "lui" tutto ciò non cambia niente e che gli sono completamente indifferente, anche come Amica...
...SPACCHEREI TUTTO E URLEREI AL VENTO LA MIA RABBIA!!
Ciò è l'ennesima conferma di quanto sia sciocca e cieca!!!!
FANCULO!!!!!!!!

La palpebra ha ripreso la sua danza...che voglia forse sollecitarmi a
VEDERE?